La custodia è una procedura utilizzata in molti sistemi giudiziari per consentire alle autorità di detenere temporaneamente una persona sospettata di aver commesso un reato. Negli Emirati Arabi Uniti la procedura di custodia è regolata dalla legge federale sulla procedura penale. In particolare, gli articoli da 100 a 118 del capitolo 6 della legge federale n. 35 del 1992 definiscono le norme relative alla custodia di polizia e ai diritti delle persone detenute.
Tali disposizioni prevedono in particolare le condizioni alle quali una persona può essere posta in custodia di polizia, la durata massima della custodia di polizia, i diritti degli indagati durante la custodia di polizia, nonché le norme applicabili agli interrogatori e alle indagini penali.
La custodia della polizia negli Emirati Arabi Uniti ha subito sviluppi legislativi nel tempo. Nel 2017 è stata adottata una legge federale per modificare la legge federale n. 35 del 1992 sulla procedura penale. Questi emendamenti hanno introdotto diversi importanti cambiamenti nella custodia di polizia, in particolare per quanto riguarda i diritti delle persone detenute.
Ad esempio, la durata massima del fermo di polizia è stata ridotta da sei giorni a 48 ore, con una possibile proroga di ulteriori 24 ore previa autorizzazione del Pubblico Ministero. Inoltre, la legge ora fornisce ulteriori garanzie per i diritti delle persone detenute, compreso il diritto all'assistenza legale fin dall'inizio della custodia di polizia e il diritto di contattare la propria famiglia o i propri cari.
Tenendo presente questo, è importante che le persone che affrontano accuse penali a Dubai comprendano i loro diritti e obblighi in relazione alla custodia di polizia, compreso come funziona negli Emirati Arabi Uniti (I) e i principali attori nella custodia di polizia a Dubai (II)
I – Come funziona la custodia della polizia a Dubai
A – Lo scopo e la durata della custodia di polizia a Dubai
La custodia di polizia a Dubai può essere ordinata da un giudice o dalle forze dell'ordine se una persona è sospettata di aver commesso un reato.
Secondo la legge degli Emirati Arabi Uniti, la durata massima della custodia di polizia è di 48 ore senza accusa. Durante questo periodo, il sospettato può essere interrogato e possono essere raccolte prove contro di lui. Se le autorità ritengono che sia necessaria una detenzione più lunga, devono ottenere un ordine da un giudice.
I sospettati hanno anche dei diritti mentre sono in custodia di polizia, come il diritto a un avvocato e il diritto a rimanere in silenzio per evitare l'autoincriminazione. Le autorità devono inoltre garantire che il sospettato sia trattato umanamente e che le sue esigenze mediche e di altro tipo siano soddisfatte.
Se il giudice ordina la cauzione, il sospettato può essere rilasciato dalla custodia di polizia in cambio di una somma di denaro depositata presso le autorità. Se la cauzione non viene pagata, il sospettato può essere detenuto fino a quando non compare in tribunale.
È importante notare che le leggi e le procedure legali possono variare a seconda di ogni singolo caso.
In particolare, a Dubai esistono eccezioni al principio della custodia di polizia di 48 ore. Secondo le leggi degli Emirati Arabi Uniti, le autorità possono richiedere un'estensione della custodia di polizia se ritengono che sia necessario per completare le indagini e raccogliere prove.
La proroga della custodia di polizia deve essere autorizzata da un giudice e non può superare la durata complessiva di 14 giorni. Tuttavia, la proroga della custodia di polizia può essere ordinata solo in casi specifici, come i casi di terrorismo, traffico di droga, crimini economici o criminalità informatica.
Un'altra eccezione riguarda i casi di reati di gruppo organizzato. In queste situazioni, le autorità possono richiedere una proroga della custodia di polizia fino a 21 giorni, con l'autorizzazione di un giudice. Questa estensione della custodia di polizia può essere applicata in casi di criminalità organizzata o terrorismo, quando si ritiene necessario estendere la custodia di polizia per condurre un'indagine approfondita e raccogliere prove.
B – Mezzi per annullare la custodia di polizia a Dubai
I mezzi di nullità sono argomenti giuridici che possono essere utilizzati per contestare la legittimità della custodia di polizia e, quindi, richiederne la nullità.
L'articolo 111 della legge federale n. 35 del 1992 sulla procedura penale elenca i motivi di invalidazione della custodia di polizia, che comprendono, tra l'altro, la violazione dei diritti e delle garanzie delle persone detenute, l'inosservanza delle formalità prescritte dalla legge e le prove ottenuto con la coercizione o la tortura.
In particolare, per arrestare una persona in custodia di polizia, possiamo citare quanto segue:
L'assenza di fondati motivi per sospettare la commissione di un reato da parte della persona detenuta.
Mancato rispetto delle norme procedurali per lo svolgimento della custodia di polizia.
La violazione dei diritti fondamentali della persona detenuta, come il diritto a un avvocato, il diritto al silenzio, il diritto a condizioni umane di detenzione, ecc.
L'articolo 112 della stessa legge precisa che le cause di nullità possono essere sollevate in qualsiasi momento del procedimento, compreso durante il fermo di polizia.
Infine, l'articolo 113 della legge prevede che il giudice possa dichiarare la nullità del fermo di polizia e di tutti i provvedimenti che ne derivano se ne sono accertate le modalità di nullità.
II – I ruoli dell'avvocato e del Pubblico Ministero nella custodia di polizia a Dubai.
R – Il ruolo dell'avvocato in custodia di polizia a Dubai
È uno degli elementi centrali della custodia della polizia. Gli avvocati, infatti, hanno il diritto di assistere i propri clienti fin dall'inizio della custodia di polizia. Tuttavia, è importante notare che le autorità locali hanno la facoltà di negare l’accesso a un avvocato se ritengono che ciò possa ostacolare le indagini in corso.
In pratica, si consiglia di rivolgersi ad un avvocato il prima possibile dopo l'arresto, preferibilmente prima dell'interrogatorio. Se l'accesso a un avvocato viene negato, è consigliabile richiederlo nuovamente durante la custodia di polizia.
Il periodo di tempo in cui un avvocato può essere presente durante la custodia di polizia a Dubai dipende dalle leggi e dai regolamenti locali, nonché dalle pratiche della polizia. In generale, un avvocato può essere presente durante l'intero periodo di fermo di polizia, compresi gli interrogatori. Tuttavia, è importante notare che le autorità locali possono limitare l’accesso a un avvocato in determinate situazioni, ad esempio, se ritenuto necessario per tutelare la sicurezza pubblica o per preservare le indagini in corso.
Il suo ruolo è tanto più importante in quanto ha la possibilità di far valere uno dei mezzi di nullità sopra elencati per ottenere l'annullamento del fermo di polizia. In particolare, durante l'interrogatorio: se l'avvocato è presente durante l'interrogatorio, può sollevare i motivi di nullità durante questo scambio. Può contestare la legalità della custodia di polizia, l'assenza di notifiche dei diritti o anche la violazione delle procedure legali. Può anche chiedere che le prove ottenute illegalmente siano cancellate dal fascicolo.
Mediante domanda scritta: l'avvocato può sollevare le cause di nullità per iscritto presentando formale istanza al pubblico ministero o al giudice competente. Questa richiesta dovrebbe essere dettagliata e supportata, se possibile, da argomentazioni legali e prove.
Durante l'udienza: se l'affidamento viene contestato davanti al tribunale, l'avvocato può sollevare cause di nullità durante l'udienza. Può quindi presentare argomentazioni orali e presentare prove a sostegno della sua affermazione.
B – Il ruolo del Pubblico Ministero a Dubai
Negli Emirati Arabi Uniti, incluso Dubai, il Pubblico Ministero ha il potere di decidere se continuare la custodia. Il Pubblico Ministero è responsabile della supervisione delle indagini penali e può autorizzare la custodia di una persona ai fini delle indagini.
Deve verificare che le indagini si svolgano legalmente e rispettino i diritti degli indagati, in particolare per quanto riguarda le regole della custodia di polizia e le procedure di interrogatorio. In caso di violazione delle norme giuridiche, il Pubblico Ministero può ordinare l'interruzione delle indagini e avviare un procedimento contro i responsabili.
In materia di fermo di polizia, il Pubblico Ministero ha anche il potere di prorogare il periodo di fermo di polizia fino alla conclusione delle indagini. Se il Pubblico Ministero ritiene che vi siano prove sufficienti per perseguire penalmente la persona detenuta, può sporgere denuncia e avviare un procedimento penale.
Nel corso di un arresto, il ritardo nella comunicazione al Pubblico Ministero dell'indagato arrestato non comporta automaticamente la nullità del procedimento. Tuttavia, qualsiasi ritardo ingiustificato può essere considerato una violazione dei diritti del sospettato e può compromettere la validità delle prove raccolte durante la custodia di polizia.
È importante notare che la durata della custodia di polizia a Dubai è regolata dalla legge e i diritti dei sospettati devono essere rispettati durante la custodia di polizia, come il diritto a un avvocato e il diritto alle condizioni di detenzione umana.
Akram Cheik, avvocato
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